Forme di abitazione
Dopo il pensionamento, per la maggior parte di noi inizia una fase attiva della vita che desideriamo trascorrere secondo le nostre esigenze personali e, se possibile, secondo le nostre preferenze. In questa fase fondamentale della vita il luogo di residenza e le forme di abitazione rivestono un ruolo primario.
Voglio, vogliamo trascorrere il resto della nostra vita nella nostra casa, nel nostro appartamento? O forse preferiamo realizzare un progetto di abitazione con persone dalle idee affini? Trasferirci un giorno in una casa di riposo? Posso restare dove ho deciso di trascorrere il resto della mia vita anche se il mio compagno/la mia compagna dovesse venire a mancare?
Attualmente esistono i seguenti modelli di abitazione:
- Comunità abitative o comunioni domestiche gestite autonomamente (organizzate a livello di cooperativa o privato)
- Offerta combinata di abitazione e assistenza, vale a dire abitazioni con prestazioni di servizio
- Case di riposo private
- Enti di assistenza e case di riposo o di cura comunali
Coloro che desiderano restare nella propria casa o nel proprio appartamento il più a lungo possibile dovrebbero appurare se l’abitazione necessita delle modifiche che la rendano maggiormente adatta alle esigenze degli anziani ed eventualmente a persone con handicap; spesso sono sufficienti semplici misure edilizie.
Sono inoltre da considerare al momento della scelta della forma di abitazione durante la vecchiaia lo stile di vita, la salute, le esigenze personali e le risorse finanziarie. Quanto prima riflettete sulle varie forme possibili e sulle vostre preferenze tanto più sarete liberi di decidere autonomamente senza l’intervento di terzi.